Materia prima per la produzione di salviettine umidificate: (2) Qual è il "bagnato" nelle salviette?

Le salviettine umidificate per loro stessa definizione sono salviettine imbevute, ma cos'è questa roba "bagnata". È solo acqua? Cos'altro c'è nel liquido delle salviettine umidificate? Cosa gli conferisce buone proprietà pulenti? Per darti un'idea migliore, esamineremo alcuni degli ingredienti principali che si trovano all'interno delle formulazioni delle salviettine umidificate.

1. Classificazione degli ingredienti per la pulizia

L'ingrediente può essere classificato nel tipo base e nel tipo Ausiliario o funzionale.

L'acqua è l'ingrediente principale e funge da vettore e diluente per gli altri ingredienti.

L'applicazione della soluzione dipende dalla funzione delle salviette che si desidera ottenere.

Esistono un sistema di conservazione di base e un sistema composito:

1. La soluzione base contiene solo conservanti.

▲ Questa formula si applica a tutti i tipi di salviettine umidificate per l'uso sul corpo umano, ad esempio salviettine detergenti, salviette usate in hotel, salviettine umidificate per bambini.

2. La soluzione composita include non solo un sistema conservante ma anche Ausiliarioingrediente come tensioattivo, sostanza nutritiva (Sodium-PCA), idratante, antiossidante per svolgere una particolare funzione di salviette.

▲ Questa formula si applica alle salviette funzionali, ad esempio salviettine struccanti, salviette da cucina, salviette industriali, salviette per animali domestici, salviette per neonati.

Sistema conservante (nucleo) + ingrediente funzionale (ausiliario)= soluzione composita

2. Illustrazione degli ingredienti

1) Conservanti

Esistono due tipi principali di soluzioni che si trovano nelle salviettine umidificate, si tratta di una soluzione acquosa o a base di emulsione. Entrambi richiedono conservanti per proteggerli dalla contaminazione batterica o addirittura fungina e, soprattutto, proteggere il consumatore. I conservanti lo fanno impedendo ai microrganismi di moltiplicarsi in un prodotto.

I prodotti in salviettine umidificate che contengono un'elevata gradazione alcolica (diciamo superiore al 15%) possono essere autoconservanti e potrebbero non richiedere conservanti aggiuntivi. Nell'assistenza sanitaria istituzionale, non è raro che i mercati trovino prodotti con una gradazione alcolica fino al 70% per la disinfezione di alto livello.

Per i mercati dei cosmetici e della cura della persona (cioè per l'uso sulla pelle) è una storia molto diversa. I consumatori sono più consapevoli degli ingredienti presenti nei loro prodotti e dei loro potenziali rischi. Di conseguenza, c'è una tendenza crescente per i prodotti a non contenere ingredienti conservanti controversi.

I conservanti sono soggetti a una stampa negativa nei media, ma tuttavia svolgono un ruolo importante nei prodotti per salviettine umidificate. La funzione di un sistema di conservazione è quella di proteggere i prodotti in salviettine umidificate dalla contaminazione microbiologica e dalla crescita.

2) Tensioattivi

Nella formulazione delle salviettine umidificate si possono trovare tensioattivi o "agenti tensioattivi". Il loro ruolo è quello di abbassare la tensione superficiale dell'acqua facilitando la rimozione di materiale, ad esempio terra dalla superficie o dalla pelle. Forniscono anche un effetto pulente essendo in grado di dissolvere lo sporco.

3) Emollienti  

Gli emollienti sono un altro ingrediente che si trova nelle salviettine umidificate. Il loro ruolo è quello di aiutare a mantenere la pelle asciutta, non mettendo l'idratazione nella pelle, ma riducendo la perdita d'acqua attraverso una pellicola protettiva sulla pelle.

Sono tipicamente usati per il trattamento di condizioni della pelle secca come l'eczema e sono particolarmente importanti in entrambi per ridurre il prurito e proteggere dagli agenti irritanti ambientali. L'uso quotidiano di saponi, shampoo e gel doccia può rimuovere lo strato superficiale di oli naturali della pelle. Questo può rendere la pelle secca e può aggravare ulteriormente le condizioni della pelle a lungo termine come l'eczema.

4) Regolatori di pH - La formulazione contiene spesso un regolatore di pH come acido citrico o citrato di sodio. Questo è comune nei prodotti di salviettine umidificate per la cura della pelle, dove spesso vedrai "pH bilanciato" sulla confezione. Il pH è impostato intorno a 4.5 -5.0 che è vicino a quello di una pelle sana.

5) Antiossidanti – in una formulazione alcuni oli potrebbero diventare rancidi a causa dell'ossidazione ed emanare un odore sgradevole. Se questi oli sono presenti, sono inclusi antiossidanti come la vitamina E acetato per prevenire l'ossidazione.

6) Idratanti – Idratanti come il D-Pantenolo possono essere aggiunti a una formulazione per aiutare ad aumentare il contenuto di acqua della pelle e mantenerla morbida. Questi si trovano in genere nei prodotti per la cura della pelle come salviettine struccanti, salviette per il viso e salviette per le mani.

6) Fragranza

L'importantissimo profumo dall'odore gradevole di una salvietta, la fragranza è composta da composti aromatici aggiunti alla formulazione. Questi composti sono costituiti da sostanze chimiche volatili che creano un odore che può essere percepito dai recettori olfattivi nel naso.

Nel prossimo articolo si passerà al materiale di imballaggio per le salviettine umidificate

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